PONTEDERA, 19 Luglio

Il Gruppo Sergio Godinho: voce e chitarra acustica Emanuel Andrade: piano e sintetizzatore Rui Castro: basso elettrico Miguel Fevereiro: chitarra elettrica Jorge Reis: sassofono Paleka: batteria

Sergio Godinho, 24 anni di carriera. Cantante, autore, compositore con 14 album originali pubblicati, centinaia di spettacoli, innumerevoli lavori musicali. Attore con molteplici partecipazioni in film, spettacoli teatrali, autore anche di un'opera teatrale per bambini, di testi di canzoni per serie televisive, e più recentemente anche regista. Nasce nel 1945 a Porto. Va via dal Portogallo a 20 anni, rifiutandosi così di fare la guerra coloniale. Vive per nove anni a Ginevra, Parigi - dove entra a far parte della commedia musicale "Hair" -, Amsterdam, in Brasile, dove si unisce al Living Theatre (e con il quale fu incarcerato per la prima volta) e Vancouver. Il suo primo LP ("Os Sobreviventes") è inciso in Francia, nel 1971, con musicisti francesi e con la collaborazione di alcuni portoghesi residenti in Francia, come Maria José Branco. In esilio incide anche l'album "Pré-Historias". Questi due dischi, premiati dalla Casa della Stampa, sono stati poi oggetto di censura durante il regime di Salazar. Ritornato in Portogallo dopo il 25 Aprile 1974, Sergio Godinho si è rivelato quale autore di alcune delle più acclamate canzoni di musica portoghese, come,

solo per citarne tre, "Com um brilhozinho nos olhos", "O primeiro dia", "É terça-feira". Nel 1983 nel suo album "Coincidências" sono inclusi temi composti insieme ad alcuni dei più reputati musicisti brasiliani, nomi come Chico Buarque, Ivan Lins o Milton Nascimento, fatto accaduto per la prima volta nella produzione musicale portoghese. Negli anni successivi, Sergio Godinho ha inciso ancora altri tre album originali ("Salão de Festas", "Na vida real", "Aos amores"), e fra le altre attività realizza centinaia di spettacoli in Portogallo e all'estero, cantando nei luoghi musicali più importanti del Paese. Nel 1990 presenta lo spettacolo "Sérgio Godinho, escritor de canções", dove rivisita le sue composizioni da una nuova prospettiva, accompagnato solo da due musicisti in una sala di piccole dimensioni . Nel 1993 incide il disco "Tinta permanente" e realizza lo spettacolo "A Face Visível", raccogliendo per entrambe le iniziative gli elogi di pubblico e di critica. Nel novembre 1995 viene pubblicato il suo ultimo album "Noites passadas", registrato dal vivo al Teatro S.Luiz e al Coliseu di Lisbona. Nel 1995 riceve a Sanremo il Premio Tenco.